Il marchio Mascaro’ (Pretty Ballerinas) approda in Cina

L’Impresa minorchina inaugura, inoltre, tre stabilimenti in Georgia, uno in Mongolia e un altro ad Abu Dhabi ed è quasi pronta a sbarcare a Dubai.

La ditta di calzature Mascaró ha approfittato dei tempi di pandemia per continuare ad espandersi a livello internazionale.

L’azienda è sbarcata in Cina, tra gli altri mercati, con l’apertura dei primi tre negozi accompagnata da un partner locale (che gestisce anche il canale online) a Pechino, Shanghai e Shenyang, come riportato dalla rivista Modaes.es.

Ma il suo piano è molto più ambizioso: prevede di aprire venti negozi nel paese nei prossimi tre anni.

negozi mascaro

Insieme alla Cina, il marchio ha impiegato energie per crescere e migliorare il suo posizionamento anche negli Stati Uniti.

In entrambi i mercati, Mascaró aveva già un business plan prima della pandemia.

L’amministratore delegato Lluís Pascual dichiara a Modaes.es che il piano strategico (ideato prima che scoppiasse la crisi sanitaria e con il quale si intende raddoppiare le dimensioni dell’azienda entro cinque anni) sta andando meglio del previsto, anche se sono stati necessari alcuni cambiamenti: si è passati da una strategia di volume a un approccio più “multicanale, con negozi in luoghi strategici che promuovono il canale online”.

Negli Stati Uniti, invece, la strategia è quella di rafforzare la sua presenza nei grandi magazzini e nei negozi multimarca, avvalendosi anche dell’aiuto di partner locali.

L’azienda aveva già un negozio a New York e clienti multimarca, anche se “volevamo fare un salto di volume“, sostiene Pascual.

Questi non sono stati gli unici mercati in cui l’azienda di Ferreries ha lasciato il segno.

L’anno scorso, Mascaró ha aperto tre negozi in Georgia, uno in Mongolia e un altro ad Abu Dhabi.

E sta per sbarcare a Dubai.

L’espansione si concentra principalmente sul marchio Pretty Ballerinas, che genera il 70% delle sue vendite all’estero.

Inoltre, Mascaró crede che la crisi creerà opportunità di business, quindi non esclude l’acquisizione di altre marche di calzature in Europa per completare il suo portafoglio.

Secondo Lluís Pascual, ci sono molte marche che stanno attraversando un momento difficile e ci possono essere processi di vendita interessanti per l’impresa.

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