Un Minibus per raggiungere il Faro di Punta Nati

Inoltre ci sarà sorveglianza dell’area nelle ore piu’ frequentate della giornata.

I dati attuali del traffico stradale sul tratto per raggiungere il faro di Punta Nati, il CF-5, e durante la stagione estiva, indicano una media di 300 auto al giorno, di cui la quasi totalità è concentrata tra le 19 e 22 h: se ne deduce, quindi, che il 95% dei veicoli che viaggiano a Punta Nati vanno ad assistere al tramonto.

Per questo motivo, il Dipartimento della Mobilità di Minorca istituirà un bus navetta per ridurre la mobilità motorizzata a Punta Nati durante le ore del tramonto.

Appalterà, inoltre, un servizio di sorveglianza nel parcheggio durante le ore di punta del traffico che avviserà anche i turisti in caso di impossibilità di parcheggiare per esaurimento posti.

Un’altra delle misure previste è l’introduzione di biciclette elettriche per raggiungere la zona, riducendo così l’uso di veicoli per raggiungere il faro.

La strada e l’area di accesso al faro di Punta Nati è una zona di grande interesse turistico e naturale per diverse ragioni: rappresenta un punto panoramico unico, il Camí de Cavalls, un’ampia zona di patrimonio che da un anno è una zona BIC, oltre ad essere una zona con un alto livello di protezione naturale. Ultimammente, anche i tramonti nella zona del faro sono diventati un’attrazione da non perdere.

Questo grande afflusso di persone e veicoli, in un momento molto specifico della giornata e durante la stagione estiva, ha portato le autorità a prendere provvedimenti per riorganizzare la mobilità, al fine di migliorare la sicurezza a tutti i livelli nella zona, sia in termini di sicurezza stradale che di emergenze.

Quest’azione è nata è in risposta alle lamentele degli agricoltori e dei proprietari delle tenute lungo la strada di Punta Nati, che sono stati particolarmente colpiti l’anno scorso dall’aumento del numero di visitatori.

Parcheggio Punta Nati

Questo parcheggio è stato aperto nel 2014 senza licenza e senza alcun atto formale. Aveva una capacità massima di circa 50 posti auto. Nel 2016, con la nuova squadra di governo, sono state effettuate tutte le procedure necessarie per legalizzare un parcheggio nelle vicinanze del Camí de Cavalls e del faro di Punta Nati.

È stato elaborato un progetto di costruzione di un parcheggio temporaneo, con una classificazione dei posti di parcheggio, 2 di essi per i disabili, 2 per i mini bus e 2 aree di parcheggio per le biciclette, senza che questo comporti in ogni caso un aumento degli spazi esistenti.

Ora si sta lavorando all’adattamento del terreno dove si trova il parcheggio e dove si sta sviluppando parzialmente il progetto di costruzione del parcheggio del 2016. In parte, perché ci sono una serie di condizioni che devono essere seguite sia dal dipartimento dell’ambiente che dal dipartimento del patrimonio, per poter adattare questa trama, migliorare la mobilità e quindi la sicurezza stradale e l’accesso alla zona, temporaneamente, e mentre si lavora su misure a lungo termine per limitare l’impatto negativo sull’area protetta.

Questo adattamento include un’area chiusa che può essere utilizzata in occasioni specifiche per limitare e controllare l’impatto sulla zona, invece di avere un impatto sparso su un’area più grande, come accadeva ogni estate. Per esempio, per l’uso da parte dei servizi di emergenza, per eventi specifici sul Camí de Cavalls, ecc.

Fonte: Menorca al Dia