Minorca entra nella top 100 mondiale delle mete sostenibili

“Dichiarata Riserva della Biosfera 25 anni fa, Minorca è diventata una meta esemplare in termini di sostenibilità.

Nonostante sia, dagli anni ’60, una popolare destinazione estiva, l’isola delle Baleari è riuscita a mantenere intatto gran parte del suo territorio, così come le sue tradizioni e mestieri, che sono profondamente radicati nell’ambiente.

Proteggere il Mar Mediterraneo è una delle sue priorità.

Minorca offre, infatti, una grande varietà di opportunità per goderne in modo sostenibile e, negli ultimi anni, si è posta l’obiettivo di abbandonare i combustibili fossili entro il 2030.

Visitare Minorca significa camminare lungo sentieri del XIV secolo, immergersi nella più grande area protetta d’Europa e osservare le stelle in un cielo che appartiene alla riserva Starlight.”

È così che la rivista National Geographic descrive Minorca, che è riuscita a posizionarsi nella Top 100 delle migliori destinazioni sostenibili, compilata da Green Destinations.

Per il settimo anno, Green Destinations mette sotto i riflettori le destinazioni locali e regionali di tutto il mondo che stanno facendo passi importanti e progressi promettenti verso un’industria turistica più sostenibile.

Quest’anno più che mai, l’obiettivo è quello di condividere le storie innovative ed efficaci di turismo sostenibile e le buone pratiche di gestione di queste destinazioni come esempi ispiratori per gli altri, gli operatori turistici e i viaggiatori.

La pandemia senza precedenti di COVID-19 che ha scosso il 2020, ha influenzato notevolmente l’industria del turismo in tutto il mondo.

Ora è il momento di unirsi, imparare gli uni dagli altri e celebrare queste destinazioni resilienti.

Solo 5 destinazioni spagnole sono in questa Top 100.

Insieme a Minorca ci sono El Berguedà, Terres de l’Ebre e Torroella de Montgrí-L’Estartit, in Catalogna, e Noja, in Cantabria.

Fonte: Menorca al Dia