Come cucinare il pesce di Minorca

Agroxerxa ci insegna a cucinare il pesce araña, serrano e morena accompagnati da grandi cuochi dell’isola.

I pescatori trovano nelle loro reti varie specie che sono ricche di sapore e di nutrimento ma passano inosservate alla maggior parte dei compratori perché non sono conosciute.

Se è piccolo o ha le ossa, viene relegato in una zuppa per aggiungere sapore.

Per dimostrare le sue proprietà e per utilizzarlo meglio, Agroxerxa propone tre ricette per tre esempi specifici.

Uno di loro è il pesce ragno dalla testa nera, un pesce che, secondo il messaggio che hanno pubblicato in questi giorni sulle reti, “si deve imparare ad apprezzare“.

La sua carne ha un sapore eccellente. Sfilettato o con i noodles, è delizioso.

Può essere fritto e cotto al forno una volta bollito.

La ricetta dello chef Víctor González Bayo è proprio adatta a questa specie.

È accompagnata da un video, realizzato da Made in Menorca in collaborazione con Fra Roger Menorca, Pescadería Sa Llotja e la Cooperativa San Crispín.

Questo pesce viene chiamato ragno perché ha degli aculei velenosi.

Al mercato rimuovono le spine e vendono il pesce con le spine tagliate, per evitare qualsiasi rischio.

Nel video (purtroppo solo in catalano, senza sottotitoli – quindi fruibile ad un pubblico molto ridotto, Ndr) si può vedere come usare la pinzetta per rimuovere qualsiasi altra grossa lisca trovata durante la sfilettatura del pesce.

Doro Biurrun è stata incoraggiata a realizzare, a sua volta, un’altra delle ricette proposte in questa campagna.

Utilizzando serrani (sciarrano in italiano) che ha cotto in forno con aglio, rosmarino e ‘oliaigo’ secco con peperoncino di zucchina, il serrano è abbastanza comune sulla costa minorchina.

Misura tra i 25 e i 40 centimetri.

Ha una forma oblunga, una bocca in posizione alta, piena di piccoli denti.

Il ventre ha una tonalità salmone-rossiccia.

Infine, la cuoca Silvia Anglada osa provare una murena.

Anche se ha la forma di un serpente marino e la reputazione di essere una creatura aggressiva (chiedetelo a chi lo pesca e ci mette le mani), la verità è che il suo, quasi, metro e mezzo di lunghezza è pura delizia in padella.

Di solito è marrone con macchie giallastre.

Fonte: Menorca al dia