Creati undici punti a Minorca per il riutilizzo degli articoli da spiaggia
Questa azione, che inizia come test pilota, fa parte del Piano d’azione per la riduzione dell’inquinamento da plastica a Minorca 2030.
Quest’estate l’isola disporrà di 11 punti per il riutilizzo di specifici prodotti da spiaggia, come gli ombrelloni, distribuiti in diversi stabilimenti e aree lungo la costa.
Questa azione, che nasce come test pilota, fa parte del Piano d’azione per la riduzione dell’inquinamento da plastica a Minorca 2030, promosso dall’Alleanza Minorca Senza Plastica e da Menorca Preservation, grazie al sostegno del Ministero dei Diritti Sociali e dell’Agenda 2030.
L’obiettivo è ridurre l’abbandono e la produzione di rifiuti derivati da questi prodotti, che comprendono anche i giochi da spiaggia, e incoraggiare l’uso collettivo.
I punti sono distribuiti in diverse zone della costa meridionale di Minorca, quattro dei quali si trovano sulle spiagge di Ciutadella, Cala en Bosch, Son Xoriguer, Cala Blanca e Santandria.
A Sant Lluís, le spiagge in cui si trovano sono Punta Prima e Binibèquer.
Quattro punti si trovano in diverse strutture turistiche: due in hotel, il Royal Son Bou Family Club e gli Appartamenti Mestral e Llebeig di Seth Hotels.
Uno si trova nel campeggio di Son Bou e, infine, nella sede di Mahón della società di un noleggio auto.
Il funzionamento
Per creare questa rete di punti di riutilizzo, sono stati realizzati dei box con pallet riciclati, donati gratuitamente dalla Cooperativa San Crispin e da Dispreu.
Sono dotate di una porta di accesso, per lasciare e ritirare comodamente gli oggetti. I lati sono progettati per contenere gli ombrelloni, riducendo il rischio che vengano trasportati dal vento.
Oltre a questo test pilota, c’è anche un‘iniziativa per installare 11 fontane d’acqua in diverse zone dell’isola.
