L’ultimo rapporto GADESO evidenzia anche che la percezione del sovraffollamento è aumentata.

Se nel 2019 uno degli indici che spiccava maggiormente tra i turisti che visitavano le isole era il rapporto qualità-prezzo, nel 2022 (almeno nel caso di Minorca) la maggior parte degli altri indici analizzati è in miglioramento.

Tuttavia, c’è un elemento che non deve passare inosservato: la sensazione di sovraffollamento.

La Fondazione GADESO ha intervistato 600 turisti delle isole per ottenere riferimenti circa gli indicatori ambientali, medioambientali e del tempo libero, il tutto circoscritto a un periodo ben preciso del calendario estivo.

I principali mesi estivi (luglio e agosto) raccolgono la maggior parte del flusso turistico e condizionano la buona immagine turistica, in quanto vi sono difficoltà ad accedere ai servizi, ad andare in spiaggia o ad ottenere un tavolo al ristorante, ad esempio.

Nella scomposizione dei dati, Minorca riesce a migliorare il grado di soddisfazione dei turisti in termini di livello complessivo di soddisfazione, che è di un decimo di punto superiore rispetto al 2019.

In termini di alloggi, Minorca migliora di due decimi di punto la percezione del turista nei confronti degli hotel e rimane invariata in termini di all-inclusive e affitti turistici.

L’offerta complementare riceve tre decimi in più rispetto al 2019, ma ottiene il punteggio più basso nelle Isole Baleari. L’offerta complementare comprende l’offerta commerciale, di svago, ricreativa e di ristorazione.

Minorca mantiene il suo punteggio in termini di infrastrutture che, per inciso, è il peggiore delle Baleari.

Quando si chiede ai turisti come valutano gli aspetti di saturazione e sovraffollamento, il punteggio di Minorca peggiora rispetto al 2019.

Tuttavia, le risposte alla valutazione delle spiagge e dell’ambiente naturale e paesaggistico sono riuscite ad aumentare il punteggio complessivo di 5 decimi, ottenendo così il miglior punteggio delle Baleari nella sezione “ambiente”, nonostante la bocciatura in termini di sovraffollamento.

In termini di servizi pubblici, Minorca ha ottenuto ancora una volta il punteggio migliore (4,7), incrementando di tre decimi di punto rispetto al 2019, ma senza raggiungere la sufficienza.

Va tenuto presente che questo valore comprende aspetti come la sicurezza pubblica, i trasporti interni e l’assistenza sanitaria.

Perché i turisti scelgono di venire a Minorca?

Secondo i risultati dello studio, i motivi principali sono il prezzo, le spiagge per prendere il sole, i momenti di divertimento, la tranquillità e il relax e le raccomandazioni ricevute dalle agenzie.

Infine, l’indice di fedeltà, ovvero coloro che tornano sempre nella stessa destinazione, è leggermente inferiore rispetto al 2019, mentre l’indice di ripetizione, ovvero coloro che sono già stati in vacanza e vogliono tornare di nuovo per la prossima vacanza, è aumentato notevolmente.