Alaior Contemporary Art Center
di Gloria Vanni
Giovedì 17 giugno 2021 apre LÔAC, Alaior Contemporary Art Center, circa 300 metri quadrati di superficie su due piani al numero 56 di Carrer Baixamar. L’inaugurazione del nuovo centro d’arte avviene in Plaça des Ramal, alle ore 20, nella vecchia scuola di specializzazione e, fino a poco tempo fa, sede del Centro Internazionale di Arte e Incisione di Xalubinia.
L’ambizioso progetto d’arte contemporanea apre con un’importante mostra – 146 opere del valore di circa 2,5 milioni di euro – grazie al trasferimento gratuito effettuato dalle società Arenas & de Groote Beaux Arts SL e Sauvant Alquiler de Obras de Arte, da Rafael Arenas e Isabelle Leurent, per tre anni e rinnovabile per altri due.
Il catalogo comprende sette opere di Joan Miró, tra cui la scultura “La boulangère” e il trittico formato da “Le Maréchal des Logis“, “L’otarie Savante” e “Le Tambour Major“. Ci sono anche cinque dipinti di Miquel Barceló, tra cui la “Sípia adulta”, “Feuille sur crâne” e l’acquatinta “Lanzarote 17”.
Di Jaume Plensa si ammirano opere “Senza titolo“: una lunga quattro metri è la più grande dell’intera mostra. Di Antonio Saura, invece, spicca un altro dei dipinti più importanti della nuova LÔAC, l’olio su tela “Dora Maar“, e altri come “Tête“, “Eté” e le serigrafie “Moi“.
Antoni Tàpies è presente con “Roig i negre 1“, “Berlin suite” e “Autoretrat“. Un altro autoritratto è quello di Matías Quetglas, l’unico artista di Minorca presente nella mostra.
Tra le altre opere presenti, quelle di Alfonso Bonifacio, Cristina Barrera, José Guerrero, Juana Francés, Esperanza d’Ors, Max Beckam, A.R. Penck, Louis Bourgeois, William Kentridge, Blanca Muñoz con “Cannibal“, un’acquaforte con aste di acciaio inossidabile, e dell’artista basca Lucía Vallejo, anch’essa legata a Minorca.
LÔAC, Alaior Contemporary Art Center, è composto da un primo piano con tre sale e un secondo piano di circa 160 metri quadrati. Attorno a diverse serie artistiche e autoritratti di autori diversi, è stato creato uno spazio per la promozione delle arti tra i più piccoli.
Infine, il patio sarà una sorta di chill out, con ombrelloni e divanetti dove è possibile prendere un caffè o un drink.
LÔAC ha anche uno spazio dedicato solo all’esposizione delle opere di Marina Abramović. È la ‘Cappella Abramović’, situata nella vecchia chiesa di Gràcia (Carrer des Coll des Palmer). Custodisce un’opera che non è mai stata esposta pubblicamente e che vedrà la luce per la prima volta a Alaior.
Questo spazio, con ingresso gratuito, è aperto da martedì a domenica, dalle 18 alle 21.
LÔAC è aperto da martedì a domenica, dalle 10,30 alle 14 e dalle 17,30 alle 21.
Il prezzo di entrata è di 5 euro, l’entrata è gratuita per i residenti a Alaior.
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