Due imprenditori francesi acquistano i terreni della finca di Torralba, con il progetto di piantare 40 ettari di vigne

I francesi Cyril Paillard e Jean Moueix, hanno acquistato il terreno circa un anno fa, ed ora, con il loro team di tecnici, sono pronti ad iniziare il progetto per convertirli in una vigna di gran livello.

Al momento hanno il permesso per seminare 5 ettari, ma il loro progetto finale è quello di coprire tutta la superficie dei terreni, ben 40 ettari – corrispondenti alla superficie di Minorca già dedicata alla vite e suddivisa nei diversi comuni.

La finca di Torralba occupa 200 ettari, e si trova tra Torralbet e Santa Anna: i due imprenditori hanno detto di voler rispettare al massimo la natura circostante, e per questo i loro progetti prevedono il recupero dei terreni nella loro totalità e l’utilizzo della permacultura, che rispetta i cicli naturali, con un intervento umano minimo.

Oltre alla vigna i due francesi progettano la ristrutturazione degli edifici, per realizzare un piccolo agriturismo di 16 stanze, estremamente semplice: “Non ci sarà tv, nè minibar – raccontano – e probabilmente nemmeno l’aria condizionata, perchè vogliamo lasciare che la natura si esprima al massimo, senza intervenire con impianti pesanti. Anzi, cercheremo di essere energeticamente autosufficienti”.

La finca si trova in uno dei più bei belvedere sulla spiaggia di Macarella, ed i due amici non nascondono l’idea che un giorno possa diventare “residenza per artisti”.

I due giovani proprietari non sono nuovi sull’isola: i genitori di entrambi, infatti, iniziarono a venire in vacanza sin dagli anni ’50. Cyril Paillard, direttore esecutivo di banca per oltre 20 anni ha deciso di cambiare vita dopo un viaggio in Brasile, dove ha scoperto l’importanza di preservare la natura ed i suoi valori.

La stessa filosofia del suo socio nel progetto Torralba, Jean Moueix, direttore dell’azienda vinicola Pétrus a Bordeaux e già proprietario di hotel a Parigi, Londra, Ibiza e New York.

Per il progetto Torralba Agrícola SL hanno contrattato Eric Pérez, enologo per 11 anni pressi i vigneti Bodegas Frutos Villar di Zamora, e che si occuperà esclusivamente dello sviluppo delle vigne di Torralba. A lui si affianca l’ingegnere agronomi Toni Roca.

Una delle decisioni fondamentali sarà la scelta del tipo di vite da piantare, ma entrambi optano per varietà locali. Attorno alla vigna pianteranno ulivi, mandorli, fichi ed organizzeranno un orto di erbe aromatiche in stile mediterraneo.

“La nostra intenzione – racconta Paillard – è limitare al massimo l’intervento umano sul territorio, preferendo una coltivazione che si adatti al clima, cercando di ottenere il miglior prodotto che la terra possa dare”.