Plogging a Minorca

È probabile che la parola “plogging” sia un termine sconosciuto ai più, e a dire la verità lo era anche per noi fino a poco tempo fa… Vi vogliamo spiegare perciò di cosa si tratta visto che riteniamo sia qualcosa di curioso, utile ed interessante.

Che cosa è il plogging?

Plogging è un neologismo nato in Svezia nel 2016 che unisce l’espressione svedese “plocka upp” (che significa raccogliere) con la parola inglese running, ovvero correre.

Il plogging quindi è un’attività che si svolge all’aria aperta e che unisce lo sport con la raccolta dei rifiuti umani. Il movimento fisico ed il benessere personale che tutti ricerchiamo vengono associati perciò con un’attività “banale” ma senza dubbio dalla grande utilità, sia a livello sociale che ecologico.

Nel plogging praticamente si formano gruppi di runners (amici, conoscenti ma anche semplici sconosciuti) che decidono di ritrovarsi in un determinato momento e, con un sacchetto di spazzatura in mano, percorrono spiagge, boschi oppure montagne. Alla fine del percorso poi, ogni borsa viene aperta e tutta la spazzatura contenuta viene differenziata e riciclata in maniera adeguata.

Plogging a Minorca

La realtà che tutti ben possiamo immaginare è che non ci sono abbastanza soldi pubblici e sufficienti addetti per ripulire completamente città, zone di campagne ed ambienti naturali. L’idea che sostiene il movimento perciò è quella che, se ogni persona si prende la responsabilità della pulizia e della cura di un piccolo spazio, alla fine questo compito titanico sarà realizzabile in scala umana.

Dove nasce e come si sta diffondendo

Nato da pochi anni nel Paese scandinavo grazie ad un bocca a bocca prima fra amici poi nelle reti sociali, il plogging si è velocemente esteso in tutta Europa arrivando anche nella nostra bella Spagna , dove si è diffuso soprattutto nella zona di Alicante, in Catalogna ed anche alle isole Baleari, in particolare nell’isola di Ibiza

Plogging a Minorca

A Minorca per il momento, si è svolto un unico evento plogging nel maggio del 2019, organizzato dalla start-up Decelera: in quell’occasione una quarantina di persone si sono ritrovate nella spiaggia di Binimel·là ed in circa due ore e mezza di percorso hanno raggiunto la zona di Cavallería raccogliendo vari sacchi di rifiuti. All’evento ha partecipato anche il fondatore del movimento Plogga, lo svedese Erick Ahsltöm.

C’è da dire però che nella nostra isola il movimento ecologista è sempre stato abbastanza diffuso ed in questo senso si sono svolti numerosi eventi finalizzati alla pulizia dei litorali. L’azienda Katayak Menorca ha infatti organizzato almeno sette edizioni di domeniche dedicate alla raccolta di spazzatura nella baia di Fornells: in tutte queste occasioni si sono riuniti molte decine di volontari che sono arrivati a raccogliere svariate tonnellate di rifiuti. In questi eventi minorchini però mancava la componente sportiva, poiché l’obiettivo principale è sempre stato quello ambientale.

Il plogging perciò è qualcosa di completamente nuovo che nonostante una normale frenata dovuta ai ben noti avvenimenti legati al Coronavirus, sta prendendo sempre più piede tanto da organizzarsi a livello di tour europeo con varie tappe in tutta la Spagna (per maggiori informazioni visita la pagina web Plogging Tour).

Al momento a Minorca non è stato programmato nessun nuovo evento, ma pensiamo sia un’attività da promuovere e sostenere come un’interessante alternativa per il tempo libero rivolta sia ai turisti che a quei residenti nell’isola che amano profondamente sia la natura che lo sport.

Come prepararsi al plogging

Il plogging non è un’attività fisica legata al cronometro, al raggiungimento di lunghe distanze o alla ricerca dell’eccellenza fisica. Secondo i più esperti infatti, oltre ad una minima preparazione previa, richiede anche una certa dose di attenzione e di consapevolezza durante l’esercizio fisico visto che ci sono determinati movimenti da fare oltre alla semplice corsa.

E poi tutta la filosofia che sta dietro a questa attività promuove il lavoro di squadra, la cooperazione, la comunicazione e la comprensione fra le persone oltre che evidenti benefici per l’ambiente.

In questo senso vi manterremo informati su eventuali nuove giornate legate al plogging a Minorca e se qualcuno fra i nostri lettori fosse interessato a formare un gruppo, ci uniremo con entusiasmo alla diffusione dell’evento nell’isola.