Scopriamo i progetti di Plastic Free Menorca, idee per zero plastica a Minorca
L’inquinamento marino causato dalla plastica è uno dei più gravi problemi ambientali. Purtroppo i numeri parlano chiaro. Perché una volta rilasciata nell’ambiente, la plastica impiega fino a 500 anni per dissolversi.
Ogni anno, più di 10 milioni di tonnellate di plastica sono gettate in mare. Plastica che può strangolare e soffocare diverse specie animali.
Inoltre, con il sole, la plastica si trasforma in microplastiche – particelle di dimensioni comprese tra i 330 micrometri e i 5 millimetri -, che possono essere ingerite dai pesci e così entrano nella catena alimentare. Sono quindi una potenziale minaccia anche per la nostra salute.
Con oltre 3.000 miliardi di particelle di microplastica, il Mediterraneo è oggi il mare più inquinato al mondo, secondo l’associazione Beyond Plastic Med (BeMed) creata nel 2015 per combattere l’inquinamento dovuto alla plastica nel Mediterraneo.
Plastic Free Menorca: come ridurre la plastica a Minorca
Menorca Sense Plàstic (catalano) o Menorca Sin Plástico (castigliano) o Plastic Free Menorca (inglese) è una iniziativa promossa da Menorca Preservation e condivisa da diverse organizzazioni di Minorca con importanti esperienze nella protezione e nella tutela dell’ambiente. Come Menorca Preservation, GOB Menorca, 0Plastic Menorca, l’associazione LEADER Illa de Menorca e l’Osservatorio Socioambientale di Minorca (Obsam).
Dato che, come recita quel saggio proverbio “l’unione fa la forza”, ovvero insieme è meglio, hanno stretto un’alleanza per combattere la plastica monouso. Sappiamo che le bottiglie di plastica sono una piaga ovunque nel mondo, anche a Minorca. Perciò, il primo progetto pubblico di Plastic Free Menorca sono dei dispensatori di acqua filtrata a disposizione di tutti. Hai presente l’acqua gratuita del Sindaco di Milano che puoi avere inserendo la Tessera Sanitaria? Ecco, la stessa cosa accade a Minorca: il primo “dispenser” lo incontri nel porto di Mahon, alla partenza/arrivo del Catamarano Giallo per/da l’Isola del Rey, all’ex Ospedale britannico e alla Galleria Hauser and Wirth Menorca.
Acqua filtrata al posto delle bottiglie di plastica monouso
«Entro giugno saranno pronti altri 10 dispenser: due a Ciutadella, altri due a Mahon e uno per gli altri Comuni dell’isola», mi racconta Marta Pérez López, coordinatrice di Plastic Free Menorca che aggiunge: «Compriamo i dispenser con un finanziamento del Governo Spagnolo dalla Fondazione Cleanwave di Mallorca e li cediamo ai Comuni che s’incaricano della pulizia e del mantenimento».
Dispenser che non solo erogano acqua filtrata, gratuita e buona da bere ma forniscono pure i dati d’uso in zone turistiche e residenziali. Il prossimo passo è dialogare anche con hotel e gruppi alberghieri affinché comprino e vendano bottiglie riutilizzabili anziché monouso. E non è tutto.
Recupero e riciclo di giochi e ombrelloni da mare
La seconda iniziativa del 2023 di Plastic Free Menorca è diretta al recupero e riciclo di ombrelloni da mare e giochi da spiaggia. Oggetti acquistati appena arrivati che, una volta terminate le vacanze, sono destinati all’abbandono.
«Perché non riciclarli invece di buttarli? È quanto ci siamo chiesti due anni fa e così abbiamo sviluppato un progetto che coinvolge imprese che ci danno i pallet, i falegnami che costruiscono i cassoni, Comuni e gruppi alberghieri che posizionano questi contenitori in punti strategici», precisa Marta Pérez López.
Luoghi strategici come le spiagge famigliari di Punta Prima, Arenal d’en Castell, Son Xoriguer, Cala’n Bosch per citarne alcune. Quindi, alberghi come il Royal Son Bou Family Club e alcuni hotel del gruppo Seth.
Sono solo i primi passi di Plastic Free Menorca e di chi, come noi a Casa Bonita Menorca, ci siamo assunti l’impegno di ridurre la plastica a Minorca e l’inquinamento del Mediterraneo. Siamo visionari? No, siamo persone con la volontà di trasmettere alle generazioni future una Terra meno contaminata e più sostenibile. Vieni con noi?
PS. Se vuoi saperne di più, qui trovi da scaricare la Direttiva europea (SUP) del 5 giugno 2019 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica (Single Use Plastic). Anche l’Unione Europea si è posta l’obiettivo di promuovere una politica plastic free.
In Italia è entrata in vigore il 14 gennaio 2022, in Spagna il 3 luglio 2021.