Il Palacio Olivar a Ciutadella, Minorca

Un tempo conosciuto come “il palazzo di fronte la Cattedrale“, oggi Palacio Olivar é tornato ad essere ció che era un tempo: un Palazzo della nobiltà di Ciutadella. Più precisamente della famiglia Olivar, cui deve il nome, che ancora oggi abita un’ala del Palazzo.

L’ala più storica ed affascinante é stata  aperta al pubblico. Scopo principale della ristrutturazione e della cura nel dettagliare le stanze e gli oggetti esposti, é quello non solo di far scoprire cosa si nasconde oltre questi splendidi, immensi portoni che si trovano per le vie del centro storico dell’elegante Ciutadella, ma soprattutto di far calare il pubblico in un’atmosfera ormai dimenticata.

Il Palazzo risale ai secoli XVII-XIX, e non appena varcherete la soglia di questa grande entrata signorile, verrete accolti da una splendida scala (come ben si confà alla nobiltà del tempo) da cui si raggiunge il piano nobile.

Non perdetevi, prima di salire, la visita all’antica cantina ed alla piccola stalla (entrambe risalenti all’epoca medievale e rimaste praticamente intatte) dove é stata recuperata una mangiatoia in legno ed azulejos  davvero unica.

Il bello – davvero – arriva una volta saliti al piano nobile: le stanze cedute dalla famiglia sono sei, e si susseguono, in parte, lungo un corridoio.

Vi sembrerà di entrare in Palazzetto della Parigi Imperiale: specchi, oro,sete damascate, mogano, dipinti ed affreschi che nulla hanno da invidiare agli antichi palazzi nobili di Francia o Italia. 

Diversi sono i pezzi forti: un reliquiario in mogano dell’artista italiano Pompeo Leoni, il soffitto della Sala degli Specchi, uno splendido lampadario originale con gocce a più piani realizzato dalla Real Fábrica de Cristales de La Granja.

Tutte le parti della ristrutturazione, compresi i pavimenti originali ed i ricchi tendaggi, sono stati seguiti da storici, archeologi e restauratori.

La visita è guidata o meno (a disposizione una descrizione anche in italiano delle diverse sale) per soli 4€…davvero da non perdere se siete a Minorca!