Letteratura minorchina: il nuovo romanzo di Pau Faner

Novità per la letteratura minorchina: Pau Faner, professore di spagnolo, pittore e scrittore di Ciutadella, ha pubblicato il suo nuovo romanzo (il 25°) “El mal de la Guerra”.

Molto apprezzato in Spagna – dove è stato ospite di mostre a Barcellona e Madrid – è l’unico minorchino che con la sua arte ha raggiunto le prestigiose esposizioni di New York. Scrittore pluripremiato, dallo stile pungente e vivace, amante del realismo fantastico e del contesto mitico, ha scelto come sfondo storico del nuovo romanzo la Barcellona del XIII secolo, ed il periodo della riconquista di Maiorca da parte di Jaime I.

“El mal de la Guerra” si dipana infatti tra la Maiorca musulmana, la Francia dei Catari ed una Barcellona viva e vivace. Alla cornice geografica si aggiungono elementi di una “caccia alle streghe”, che ha segnato un intero periodo storico.

Personaggio principale di questo nuovo romanzo è Marc Roses, un albergatore di Barcellona del secolo XIII, che si contende l’amore di Ada con il nobile Mau de Riera. Il rivale riuscirà far imprigionare Marc con una falsa accusa; il giovane – per recuperare la libertà – decide di arruolarsi tra le truppe di Jaime I e partire così alla riconquista di Maiorca.

L’esperienza della guerra contro i musulmani avrà un grande impatto emotivo sul giovane, e sarà decisiva per la sua vita futura. L’autore stesso indica il romanzo come un’accusa esplicita contro il male che ogni guerra porta con sè. “Avrei potuto ambientare il romanzo durante la Guerra Civile – racconta Faner – ma il dolore che quell’epoca ha portato al nostro paese è ancora troppo vivo”.

Ed è così che la scelta è stata invece quella di rappresentare la persecuzione dei Catari da parte della Chiesa Cattolica, in un’ epoca – quella Medievale – permeata di riti magici e stregonerie. Volontà dell’autore è quella di descrivere non solo la sofferta vita dei soldati, ma di dimostrare come qualunque guerra lasci delle ferite indelebili.