Palazzi storici di Ciutadella

Ciudadela (in catalano Ciutadella), con i suoi 27.000 abitanti è il secondo nucleo urbano dell’isola, dopo la moderna capitale Mahon.  L’aria nobile, signorile che vi si respira viene da secoli lontani, quando le grandi casate che arrivavano con le diverse dominazioni, la sceglievano per costruirvi i loro palazzi “cittadini”. Ciutadella è dunque piena zeppa di palazzi storici.

La Cattedrale : Santa Iglesia Catedral-Basílica de Santa María

Costruita sui resti di un’antica moschea, rappresenta forse il più importante esempio d’architettura gotico – catalana a Minorca. Eretta per volere di Alfonso III di Aragona, tra il XIII ed il XIV secolo, per celebrare la vittoria sui musulamani, si trova in pieno centro cittadino, nel punto più alto del nucleo urbano.  Pio XII concesse alla Cattedrale il titolo di “Basilica Minore” nel 1953. La facciata venne restaurata completamente nel 1813, in stile neoclassico.

Plaza del Borne:

L’antica Piazza d’Armi della città oggi ospita un obelisco (alto 22mt, eretto nel 1875), che commemora l’eroica difesa di Ciutadella dall’attacco turco del 1558. Sulla piazza si affaccia il Municipio, un imponente edificio del XIX secolo costruito in corrispondenza di quello che era il più alto dell’antica cittadella Araba.

Il Palacio Torresaura y Salort:

Situato proprio di fronte al Municipio, nella Piazza des Borne, fu costruito nel secolo XIV, ed rappresenta uno dei migliori esempi di edifici signorili di quest’epoca. Si tratta infatti di un grandioso palazzetto in stile neoclassico, dall’imponente facciata, su cui spiccano chiaramente le influenze francesi ed italiane. Influenze che si ritrovano anche nella splendida scala interna.

Palacio Martorell:

Costruito alla fine del secolo XVII è uno dei più imponenti edifici del centro storico di Ciutadella. L’architettura ricorda i palazzi signorili dell’ Italia dell’epoca, ma ciò che lo distingue sono i particolarissimi balconi ovali e le piccole finestre dell’ultimo piano. All’inteno sono esposti quadri ed opere del secolo XIX.

Can Saura:

Interessante palazzetto in puro stile barocco – coloniale, situato in calle del Santíssim, venne costruito tra la fine del secolo XVII e l’inizio del secolo XVIII per volere della famiglia Saura, di cui porta – appunto – il nome. L’epoca è ricordata come quella in cui tutte le più importanti famiglie dell’isola costruivano il “Palazzo di famiglia”, cercando di “superare” in bellezza ed imponenza gli edifici circostanti.  Il Palazzo “Can saura” rappresenta il risultato più emblematico di quell’epoca: il risultato dell’unione di diversi edifici, coperti da un’imponente ed importante facciata. Sul fronte il Palazzo Saura presenta tre grandi ingressi, e splendide colonne decorate a spirali, che sostengono le basi dei balconi al piano padronale. Nel centro della facciata è possibile vedere lo scudo della famiglia.

Il Museo Diocesano:

Ubicato nell’antico convento di San Augustìn (edificio del secolo XVII), sorprende per lo splendido chiostro ad archi. All’interno del Museo si trovano esposizioni archeologiche, pittoriche e di oreficeria

Castillo de Sant Nicolás:

Monumento militare, costruito alla fine del secolo XVII a difesa del porto e della città. Di tutte le torri militari che punteggiano la costa è quella dall’architettura più elegante, a dispetto della funzione per cui fu realizzata.

Il Bastiò de Sa Font:

L’unico resto delle antiche mura militari, erette nel XVII secolo, a difesa della città.

Il Porto:

Uno dei più suggestivi del Mediterraneo, grazie ad uno splendido lungomare che accoglie locali e negozi tipici, che ne fanno un vero e proprio gioiellino. Di dimensioni ridotte ospita il porto mercantile, sportivo, commerciale e turistico.