Antipasti: le formatjades, empanadas delle Baleari

Le “formatjades” sono le “empanadas” tipiche delle Baleari e, sebbene un tempo si cucinassero esclusivamente durante la Pasqua, oggi è uno degli antipasti che si possono gustare durante tutto l’anno.

Le versioni odierne prevedono come ingrediente principale la carne (di coniglio, maiale – le migliori – o agnello), ma come indica il nome in catalano “formatjades”, che deriva da “Formaggio, originariamente venivano preparate con un ripieno di formaggio e senza sale.

Se si desiderasse ripetere la ricetta originale, basterà utilizzare la stessa quantità di formaggio fresco e di farina, senza aggiungere sale.

  • 1 kg Farina (circa 24 – 30 “formatjadas” )
  • 350 gr. Burro
  • 1 bicchiere d’acqua tiepida
  • 30 grammi di lievito di birra
  • sale
  • per il ripieno : 1 kg circa di carne (filetto di maiale o agnello)
  • Sale e Pepe
  • Zafferano
  • 200 grammi Salamino piccante
  • 100 grammi di Lardo senza sale

Sciogliete il lievito con poca acqua e lavorate il burro sino a renderlo soffice. Disponete la farina a fontana ed introducete poco per volta gli ingredienti, lavorando bene sino ad ottenere una pasta simile a quella brisèe. Lasciate riposare in luogo caldo per circa 45 minuti.

Mescolate e condite la carne con sale e pepe, tenendo da parte il lardo ed il salamino a pezzetti. Ricavate dalla pasta delle palline grandi circa come un uovo, stendetele e foderatevi degli stampini dai bordi piuttosto alti, lasciando che la pasta salga lungo le pareti dello stampo.

Ponete in ogni ‘cestino’ la carne, un pezzo di lardo, uno di salamino, un pizzico di zafferano.

Ponete su ogni stampino un cerchio di pasta di misura leggermente inferiore al diametro degli stampini, e chiudete rialzando un po’ i bordi di pasta e sigillando le due parti. Se necessario “pinzate” con le dita il bordo, in modo che il ripieno non esca.

Volendo si può spennellare la superficie con del tuorlo d’uovo. Disponete le “formatjades” su una teglia da forno unta (o rivestita di carta forno) e cuocete a 180° per circa 30 – 35 minuti. La superficie dev’essere dorata.