Arte e natura a Minorca
L’IME organizza per il primo fine settimana di dicembre una giornata di riflessione e dibattito sul rapporto tra arte e natura: un evento che si terrà a Can Victori.
Il 3 e 4 dicembre, l’IME ospita la seconda giornata di riflessione e dibattito sul mondo dell’arte, questa volta incentrata su Arte e Natura.
Così, “Arte e Contemporaneità a Minorca” vuole essere uno spazio per approfondire la conoscenza del rapporto tra cultura, arte e natura oggi.
Coordinata da Carles Jiménez, manager culturale, e organizzata dalla sezione di Storia e Archeologia dell’IME, dal Consell di Minorca, dall’Agenzia della Riserva della Biosfera di Minorca e da Hauser & Wirth, la conferenza si propone di evidenziare, attraverso diverse presentazioni, come l’arte abbia svolto nel corso della storia un ruolo fondamentale nella comprensione del rapporto tra uomo, natura e paesaggio.
La presidente del Consiglio scientifico dell’IME, Cristina Rita, contestualizza questa iniziativa, che si è tenuta per la prima volta lo scorso anno. “L’obiettivo della Conferenza Arte e Contemporaneità, che l’IME ha avviato nel 2021, è quello di definire il ruolo dell’IME nel promuovere la ricerca della creazione artistica nel momento in cui ci troviamo e di avvicinarci al settore.
Si tratta quindi di giornate di dibattito e dialogo dedicate all’analisi dell’attuale dimensione dell’arte sulla nostra isola da diverse prospettive. Nel 2021 si sono dedicati ad analizzare soprattutto la situazione di Minorca in relazione alla creazione nelle cosiddette arti plastiche o visive.
E nel 2022 ci si concentrera’ su un tema trasversale a tutte le discipline del sapere coperte dall’IME nell’ambito della Riserva della Biosfera: la sostenibilità e la natura dal punto di vista dell’arte a Minorca”.
Allo stesso tempo, il ruolo dell’arte come strumento di consapevolezza sociale e di trasformazione per un rapporto sostenibile tra persone e patrimonio naturale sta assumendo un ruolo sempre più attivo di fronte alla crisi socio-ambientale. Conoscere altre esperienze e punti di vista è un’opportunità per prendere coscienza dei benefici che queste interazioni possono portare a Minorca come Riserva della Biosfera. E queste esperienze provengono dai relatori ospiti.
“In questa seconda conferenza IME abbiamo riunito una serie di relatori di straordinario valore, sia nel campo della ricerca e dello studio del rapporto tra arte e natura, sia in quello della pratica artistica stessa e della sua gestione, provenienti da centri artistici di riferimento nazionali ed europei”, afferma Carles Jiménez.
“Con profili professionali molto diversi (geografi, artisti, storici dell’arte, curatori, geologi, architetti e urbanisti), i loro contributi ci permetteranno di disegnare una mappa sfaccettata dello stato della questione oggi. Le pratiche artistiche legate all’ecologia, al territorio e alla natura sono diventate potenti strumenti di sensibilizzazione sulla crisi climatica che stiamo subendo.
E l’arte ha una lunga e stretta relazione con la natura e il paesaggio. Da un lato, lo studio della natura è stato una costante dell’artista di tutti i tempi perché, da essere umano qual è, è anche natura. D’altra parte, il termine paesaggio è strettamente legato all’arte, infatti nasce dallo sguardo dell’artista, quando dà a un luogo un’intenzionalità estetica e, quindi, culturale”.
A questa conferenza parteciperanno diverse persone legate al mondo dell’arte minorchina, ma anche specialisti esterni a Minorca, come Eduardo Martínez de Pisón, professore emerito di Geografia all’Università Autonoma di Madrid e direttore dell’Istituto del Paesaggio della Fondazione Ducas de Soria; Pilar Bonet, professoressa dell’UB, curatrice e critica d’arte; Paula Santiago, del Centro di Ricerca Arte e Ambiente dell’Università Politecnica di Valencia; Javier Maderuelo, scrittore; Rafael Mata Olmo, professore di Analisi Geografica Regionale presso l’Università Autonoma di Madrid; Marcos Ros Sempere, architetto, eurodeputato e membro delle commissioni Cultura e Istruzione e Ambiente del Parlamento europeo; Nadine Gomez, direttrice del CAIRN Centro de Arte; Obarra Nagore, responsabile delle mostre e delle collezioni del CDAN; David Buckland, fondatore e direttore internazionale di Cape Farewell; Rita Sixto, docente presso l’Università dei Paesi Baschi, e Gloria Moure, storica dell’arte.
Juan Elorduy, divulgatore d’arte; Marina E.G., artista visiva; Miquel Antoni Pons Carreras, storico dell’arte; Anna M. Bagur, responsabile del dipartimento cultura della Fondazione Líthica; Núria Roman, artista; e Rafael Trénor, artista, contribuiranno con il loro punto di vista sul rapporto tra cultura, arte e natura nel mondo dell’arte a Minorca.
Un aiuto per avviare una linea di ricerca in ambito artistico
Questa II Jornada Arte y contemporaneidad en Menorca si presenta con il proposito di essere legata a una nuova borsa di studio organizzata dall’IME, con il sostegno e la collaborazione di Hauser&Wirth, del Museo de Menorca e dell’Agencia Reserva de Biosfera, che mira a rafforzare il carattere accademico della conferenza con una parte più pratica, dando agli artisti l’opportunità di sviluppare un progetto legato al tema della conferenza e iniziare così una linea di ricerca nelle arti visive.