Cosa vedere e fare a Minorca se non vuoi andare in spiaggia

Cosa vedere a Minorca se si decide di non andare al mare tutto il giorno? Vi diamo tre possibilità diverse, ma intense (e sì…una parte di mare, se vi va, c’è).

UNA GIORNATA A MAHON

Mahon, “nuova” capitale dell’isola, e’ una città moderna, dove si concentrano le principali istituzioni, le banche, le scuole… Nonostante questo, però nasconde angoli da visitare.

Per iniziare la giornata vi proponiamo di approfittare del brunch (aperto al pubblico) dell’hotel Jardi’ de Ses Bruixes. Aperto da poco più  di un anno in una delle vie del centro, nasconde un patio straordinario, dove il relax e la cortesia regnano sovrani. Prendetevi tempo per godervi sì la colazione, ma soprattutto il luogo.

Appena usciti dall’hotel potete visitare il centro storico di Mahon, parzialmente pedonale: meritano una visita la chiesa ed il chiostro del Carme, costruiti tra il 1726 ed il 1808 per l’Ordine dei Carmelitani.

La Chiesa, in stile Neoclassico, ma dalla facciata completamente ristrutturata presenta un’intreno spaziosissimo. Cosi’ come il chiostro, di grandi dimensioni e dall’importante qualità decorativa ed artistica. Strutturato su due piani e di forma quadrata oggi ospita, al primo piano il mercato cittadino (quotidiano), ed al secondo, il conservatorio, la biblioteca municipale e la sede dell’università UNED.

La terrazza esterna viene utilizzata in estate per concerti, eventi e spettacoli teatrali.

Dalle scalinate dei giardini De La Rochina potete scendere direttamente al porto e prendere uno dei famosi “glass bottom boat” (le imbarcazioni con il fondo trasparente, ndr), non tanto per vedere il fondo del mare – già di per sé uno spettacolo, ma per godervi una panoramica unica del porto di Mahon (il porto naturale più lungo al mondo dopo Pearl Harbour) dal mare. 

Di ritorno dal mare fermatevi a pranzo al Mercato Femenias, recentemente ristrutturato e riportato allo stile avanguardista del suo ideatore, l’architetto minorchino da cui prende il nome, Francesc Femenias.

Per il pomeriggio vi proponiamo due alternative, una storica ed una più naturale. Se amate la storia e la cultura non potete perdervi la Mola, la fortezza militare costruita da Isabel II.

Praticamente mai utilizzata è un vero spettacolo di architettura militare: completamente nascosta e scavata nella costa, si erge maestosamente a difesa del porto. Si possono fare visite guidate, e sono a disposizioni biciclette e buggy (tipo quelli del golf), per visitarla con tranquillità.

Se invece preferite la natura, spostatevi verso Es Grau, appena fuori Mahon, e visitate l’ Albufera. Si tratta di una laguna di circa 2km di estensione, meta di uccelli migratori e specie autoctone. All’ingresso vi daranno anche binocoli per osservare piu’ da vicino la fauna, senza disturbarla. Scendendo verso Es Grau potrete visitare il paese (uno dei più tradizionali dell’isola) e, se vi va, farvi un tuffo.

Per terminare la serata vi proponiamo una cena al porto (informale e “di tapas” a Can Vermut, orientale al Way, messicano e mediterraneo al Ca’ Meitre d’Aixa), per poi terminare la serata in pieno relax, sulla terrazza panoramica del Barcelo’ Hamilton Blue Sky bar, con jacuzzi all’aperto.

UNA GIORNATA A CIUTADELLA

Se preferite visitare la capitale antica, più signorile e sofisticata di Minorca, invece, vi proponiamo una giornata a Ciutadella.

Qui la colazione è – quasi d’obbligo – farla all’ Imperi, in Plaça des Born. Aperto dal mattino presto fino a tarda notte, è il luogo d’incontro preferito dei cittadini per qualunque appuntamento: colazione, aperitivo, caffè, merenda, dopocena… Se sedete fuori potrete ammirare l’obelisco, che ricorda l’assalto turco del 1558.

Da qui potrete iniziare la passeggiata per le vie del centro, pedonali ed ancora cariche di fascino ed atmosfera signorile. Da visitare il Palau Olivar, proprio di fronte all’ingresso della Cattedrale: uno dei pochi, antichi palazzi nobili della città, ristrutturati ed aperti, in parte, al pubblico.

Vi sembrerà di entrare in una piccola Versailles… All’uscita non potrete evitare di notare l’imponente facciata della Cattedrale, costruita tra i secoli XIII e XIV. Sarete “osservati” dai curiosi gargoiles del tetto, realizzati qui in pose e forme curiose.

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All’interno, tra tutte, da non perdere la Cappella delle Anime, del XVIII secolo. Accanto alla cattedrale, il Chiostro di Sant Augustì: di grandi dimensioni, è a pianta rettangolare, delimitato da sei archi su due lati e cinque sugli altri due. Questi sono coperti da una struttura a cupola, su cui sono incisi i blasoni delle famiglie nobili che hanno partecipato alla costruzione dello stesso.

Da non perdere Palacio Torre-Saura (ancora privato), che con il Palacio Salort forma un’impressionante edificio monumentale-urbano.  Merita una visita El Roser, oggi sala espositiva, dall’imponente portone in legno completamente decorato ed inciso. Lo scorso anno ha ospitato la mostra di Miro’ “La luz de la noche”.

Di qui potrete procedere per Ses Voltes, la via pedonale, centrale della città, fiancheggiata sui due lati da portici con cupole a volta, su cui si affacciano i negozi locali. Fermatevi per pranzo al mercato del pesce: potrete scegliere dai banchi il pesce appena pescato, che poi potrete farvi cucinare in uno dei locali che si affacciano sulla piazza.

Per il pomeriggio potrete optare, anche qui, per continuare con la cultura e la storia dell’isola, e visitare Lithica – Pedreres de s’Hostal (le antiche cave di tufo oggi recuperate e convertite in spazio naturale, con giardino aromatico ed arabo), oppure regalarvi il resto del pomeriggio al mare.

In questo caso vi consigliamo la spiaggia La Vall (la spiaggia di Algaiarens). La si raggiunge (in auto) attraverso una pineta e, una volta lasciata la macchina, si percorre un piccolo sentiero che si apre su questa splendida doppia cala.

Tornate a Ciutadella per il tramonto dal Castillo di Sant Nicolau (in fondo al lungomare): potrete prendere un’aperitivo in uno dei locali (pochi ma buoni) che troverete, per poi tornare a cenare in uno dei ristoranti del porto, e terminare la serata con una passeggiata per il mercatino artigianale.

UN GIORNO DI SHOPPING

Durante le vostre vacanze non può sicuramente mancare un pomeriggio di shopping a Minorca. Per comodità, divideremo le tipologie di negozi e prodotti in categorie.

Calzature

Si sa, le più note, sono le minorchine. Singolari, uniche nel loro genere, ma comode e, sempre diverse. Tra le migliori vi consigliamo quelle di Castell (un’azienda con negozio in centro a Ciutadella e diversi punti vendita sull’isola), e di Ria. Rigorosamente fatte a mano, queste ci sembrano le due aziende migliori. C’è però una sorpresa (o forse un segreto di pulcinella ?): le famose Pretty Ballerinas, le scarpe indossate dalle vip di tutto il mondo (da Elle Mac Pherson a Kate Middleton, da Eva Longoria a Victoria Beckham) sono di Minorca! Le troverete, assieme ad un vasto assortimento di sandali e calzature eleganti, presso l’azienda con negozio (rigorosamente a marchio pretty!) di Ferreries.

Decorazione d’interni

A Minorca, oltre lo stile tipico, arrivano gli stili più in voga in Europa…e ci si adegua.

Splendido spazio espositivo (e di vendita) è Aquitania, nella zona industriale di Mahon: qui troverete pezzi unici di architetti ed interior designers.

Se siete amanti dell’ Shabby Chic, la vostra visita obbligata sarà Es Bosc. Nato come centro dedicato a piante e giardini, si e’ specializzato poco a poco nell’arredamento coloniale, shabby, etc… troverete il centro a Mahon, mentre a Ciutadella hanno di recente aperto un negozio dedicato solo alla decorazione d’interni.

Se invece amate l’Oriente il vostro negozio è Jade, in pieno centro a Mahon. Nato dalla passione di due giovani per l’arredamento e lo stile di vita orientale, propone mobili, tessuti, gioielli e complementi per la casa in tipico stile orientale.

Gioielli

Veri e propri laboratori orafi, spesso a conduzione familiare. Ne citiamo due, forse i più famosi e più belli dell’isola.

A Mahon non potete perdervi la gioielleria Vives, la più antica dell’isola, proprio accanto al negozio Jade. Un tempo i due edifici erano uniti, e qui viveva il famoso pittore mahonese Vives Llull. Oggi la gioielleria è gestita dalla terza generazione della famiglia Vives. Lo stile dei gioielli è davvero unico, ed ogni pezzo è più che originale, sia si tratti di gioielleria classica, che di modelli etnici ed asiatici. La gioielleria è famosa soprattutto per la lavorazione dei metalli nobili, pietre preziose, perle e coralli.

A Ciutadella potrete visitare il negozio di un’artista originalissima: Nadia Rabosio. Dopo aver girato l’Europa con i suoi modelli l’artista si è fermata a Minorca dove, nel 2003 ha aperto dapprima un laboratorio e poi un negozio. Originalissimi i disegni dei gioielli in fogli di metallo lavorati.

Abbigliamento

A parte i complementi in pelle, tradizionali dell’industria isolana: su tutti Pons Quintana, da qualche anno sta avendo particolare successo la marca Pou Nou. Materie prime di ottima qualità (cotone e lino) e disegni colorati per una marca tutta made in menorca.